La Regione Piemonte nell’ambito della Programmazione 2017-2018 – Valorizzazione dei luoghi del Commercio. Percorsi urbani del commercio ha pubblicato un bando volto a finanziare interventi di qualificazione urbanistico-commerciale in ambiti urbani del territorio piemontese tramite programmi di qualificazione urbana.
BENEFICIARI:
Comuni individuati dalla D.C.R. 29/10/99 n. 563-13414 e smi:
- Comuni Polo
- Comuni Sub-polo
- Comuni intermedi
promotori di Percorsi urbani del commercio nelle seguenti zone di addensamento commerciale:
- Addensamenti A.1
- Addensamenti A.2
- Addensamenti A.3
Sono esclusi i comuni che abbiano già ricevuto un finanziamento per un Percorso Urbano del Commercio ai sensi delle precedenti programmazioni regionali.
INTERVENTI AMMESSI:
Qualificazione urbanistico-commerciale di luoghi naturali del commercio urbano all’interno di un addensamento commerciale A.1 (Addensamento storico rilevante), A.2 (Addensamento storico secondario) o A.3 (Addensamento commerciale urbano forte) di Comuni polo, sub-polo e intermedi.
- Realizzazione di Aree pedonali per favorire la fruizione dei luoghi naturali del commercio;
- Sistemazione urbanistica di porzioni del territorio urbano di interesse strategico per il commercio ovvero “Percorsi urbani del commercio”, sedi naturali di esercizi commerciali e attività economiche e pertanto costituenti una parte rilevante del tessuto commerciale cittadini, con esclusione di fabbricati.
Sono escluse le aree di interventi progettuali già ammesse a finanziamento nelle precedenti programmazioni.
SPESE AMMESSE:
- Sistemazione viaria finalizzata anche alla pedonalizzazione, compresa la sistemazione dei portici;
- Rifacimento o realizzazione di impianti di illuminazione pubblica purchè di proprietà comunale;
- Infrastrutture fognarie per lo smaltimento delle acque meteoriche;
- Realizzazione di arredi urbani e sistemazione o creazione di aree da destinare a verde pubblico e ludico-ricreative (interventi strettamente funzionali al progetto complessivo)
- Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta
- I.V.A secondo le rispettive aliquote
- Spese tecniche progettuali indicate dal Codice dei contratti, nel limite massimo del 12% dell’importo dei lavori a base d’asta ammesso, così come indicato dalla Commissione Europea per analoghe misure strutturali; I.V.A e oneri previdenziali;
- Alcune voci di spesa nella misura massima del 5% rispetto al totale dell voci 1. 2. e 3. (allacci, accordi bonari, richieste inderogabili da parte di enti sovra comunali, imprevisti).
Ammessa una sola domanda di finanziamento per ciascun Comune.
CONTRIBUTO:
- in conto capitale del 30% della spesa complessiva ammessa per la realizzazione del Percorso Urbano
- il restante 70% dovrà essere coperto dai Comuni tramite co-finanziamento avvalendosi di risorse proprie ovvero in tutto o in parte messe a disposizione con bando dedicato da Finpiemonte S.p.a. (Un apposito avviso indicherà le modalità e le condizioni per accedere al finanziamento di Finpiemonte S.p.a.)
La graduatoria finale dei progetti ammissibili a contributo ma non finanziati per esaurimento risorse avrà la durata di 2 anni dalla data della sua approvazione e potrà essere utilizzata mediante scorrimento dei progetti da ammettere a finanziamento, tenendo conto del punteggio e della disponibilità di ulteriori risorse anche derivanti dai ribassi d’asta.
LIMITI DI SPESA:
- Limite minimo di spesa: 200.000 euro
- Limite massimo di spesa: 500.000 euro
In caso di importo eccedente i 500.000 euro sarà obbligo del Comune garantire la copertura finanziaria della parte eccedente.
DOTAZIONE FINANZIARIA COMPLESSIVA: 3.538.641 euro
SCADENZA: ore 12.00 del giorno 16/03/2018