La Camera di Commercio di Alessandria ha pubblicato un bando per sostegno agli investimenti produttivi delle imprese alessandrine.

BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese aventi sede o unità locale in provincia di Alessandria (circa 100 imprese alessandrine considerando il limite massimo di spesa e la dotazione complessiva a disposizione).

  • iscritte come attive nel Registro Imprese
  • in regola con il pagamento del diritto annuale camerale e con gli obblighi contributivi assistenziali e previdenziali
  • non in liquidazione o con procedure concorsuali aperte

Escluse:

  • imprese che operano nel settore della pesa e dell’acquacoltura
  • imprese che abbiano in corso forniture di servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio di Alessandria

CONTRIBUTO: contributo a fondo perduto del 5% degli investimenti effettuati, con un massimo di 2.500 euro per impresa beneficiaria. Al netto dell’IVA e di altre imposte e tasse.

Prevista una premialità di 300 euro per le imprese in possesso, al momento della concessione del contributo, del rating di legalità.

LIMITI DI SPESA: minimo 15.000 euro e fino a 50.000 euro

INVESTIMENTI AMMESSI:

  • acquisto di beni di nuova fabbricazione strumentali e funzionali all’attività dell’impresa
  • acquisti effettuati nel periodo dal 01/01/2019 al 31/12/2019
  • che interessano la sede o l’unità locale sita in provincia di Alessandria

TIPOLOGIE DI INVESTIMENTI:

  • installazione di impianti (ad esempio opere elettriche, idrauliche, di riscaldamento e condizionamento), ivi comprese le opere murarie necessarie alla posa in opera dei nuovi impianti;
  • macchinari, apparecchiature e attrezzature varie
  • attrezzature e macchine per ufficio (a titolo semplificativo computer, stampanti, fotocopiatrici);
  • software (esclusi canoni annuali e/o abbonamenti)

INVESTIMENTI NON AMMESSI:

  • acquisto di beni usati e/o revisionati
  • acquisto di beni in leasing, con riserva di proprietà ex art. 1523 c.c.
  • acquisto di mezzi targati iscritti nei Pubblici Registri, relativa accessori e impianti
  • spese di consulenza
  • opere murarie generiche, non strettamente riconducibili all’installazione di nuovi impianti
  • acquisto di scorte di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e minuterie
  • acquisto di apparecchi di telefonia mobile
  • spese o canoni di manutenzione ed abbonamenti, nonché spese per il ripristino di impianti già esistenti
  • investimenti realizzati mediante commesse interne od oggetto di auto fatturazione
  • spese per lavori effettuati in economia

DOTAZIONE FINANZIARIA COMPLESSIVA: 250.000 euro

SCADENZA: 31/01/2020. Le domande vengono esaminate in ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento della dotazione finanziaria complessiva, salvo eventuali aumenti di budget.

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