Bandi di Finanziamento

La programmazione Comunitaria, Nazionale e Regionale in materia di finanziamenti pubblici costituisce una opportunità per le imprese e per gli Enti Pubblici a fronte di risorse sempre più limitate e di necessità di innovazione.

Lo schema sottostante offre un quadro di sintesi delle opportunità.


PSR

Il Piano di Sviluppo Rurale (FEASR) Piemonte_25

Il Piano di Sviluppo Rurale costituisce lo strumento fondamentale di intervento e di sostegno sull’agricoltura da parte dell’Unione Europea.

Il nuovo Regolamento per lo sviluppo rurale  n. 1305/2013 prevede che lo sviluppo rurale contribuisca al raggiungimento di 3 macro-obiettivi:

  • stimolare la competitività del settore agricolo,
  • garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali,
  • realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali.

Tali obiettivi sono perseguiti attraverso 6 priorità e 16 Focus area, che costituiscono gli obiettivi specifici del Programma e a ognuna delle quali la Regione ha assegnato una dotazione finanziaria.

Il PSR opera attraverso specifiche MISURE.

PRIORITÀ FOCUS AREA
P1

Promuovere il trasferimento di conoscenze e l’innovazione nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali

1A Stimolare l’innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali
1B Rinsaldare i nessi tra agricoltura, produzione alimentare e silvicoltura, da un lato, e ricerca e innovazione, dall’altro, anche al fine di migliorare la gestione e le prestazioni ambientali
1C Formazione
P2

Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste

2A Risultati economici, ristrutturazione & modernizzazione
2B Favorire l’ingresso di agricoltori adeguatamente qualificati nel settore agricolo e, in particolare, il ricambio generazionale
P3

Promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, comprese la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo

3A Migliorare la competitività dei produttori primari
4B Prevenzione e gestione dei rischi aziendali
P4

Preservare, ripristinare e valorizzare gliecosistemi connessi all’agricoltura e alla silvicoltura

4A Biodiversità
4B Gestione delle risorse idriche
4C Erosione e gestione del suolo
P5

Incentivare l’uso efficiente delle risorse e il passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale

5A Efficienza nell’uso dell’acqua
5C Energie rinnovabili
5D Emissione di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte in agricoltura
5E Conservazione e sequestro del carbonio
P6

Adoperarsi per l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali

6B Stimolare lo sviluppo locale
6C Accesso e qualità delle TIC

Le Misure comprendono una serie di interventi, attivati attraverso i bandi, che contribuiscono alla realizzazione di una o più delle Priorità e Focus area dell’Unione europea in materia di sviluppo rurale.
Con il PSR la Regione Piemonte ha attivato 15 Misure che nel loro insieme sono composte da 66 tipi di interventi.

MISURA
M1 Trasferimento di conoscenze e azioni d’informazione
M2 Servizi di consulenza
M3 Regimi di qualità dei prodotti agroalimentari
M4 Investimenti in immobilizzazioni materiali
M5 Ripristino del potenziale produttivo agricolo
M6 Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese
M7 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali
M8 Investimenti nello sviluppo delle aree forestali
M10 Pagamenti agro-climatico-ambientali
M11 Agricoltura biologica
M12 Indennità Natura 2000
M13 Indennità delle zone soggette a vincoli
M15 Servizi silvo-climatico-ambientali e salvaguardia della foresta
M16 Cooperazione
M19 Supporto allo sviluppo locale


POR-FESR

Il Piano Operativo Regionale (FESR) Piemonte_25

Il POR FESR 2014-2020 è articolato su tre traiettorie tecnologiche di sviluppo che riflettono le tre componenti della crescita:

  • Traiettoria Smart (per competere nel mercato globale attraverso produzioni e processi intelligenti);
  • Traiettoria Clean-tech (per rilanciare un’economia più verde e competitiva);
  • Traiettoria Resource Efficiency (per favorire un uso più efficiente delle risorse migliorando il benessere dei cittadini).

Assi

L’architettura del POR è stata articolata in 7 Assi prioritari:

  • Asse I – Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Innovazione
  • Asse II – Agenda digitale
  • Asse III – Competitività dei sistemi produttivi
  • Asse IV – Energia sostenibile e qualità della vita
  • Asse V – Tutela dell’ambiente e valorizzazione risorse culturali e ambientali
  • Asse VI – Sviluppo Urbano Sostenibile
  • Asse VII – Assistenza Tecnica

Asse I – Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Innovazione

Obiettivi specifici:

  • 1a.5 – Potenziamento della capacità di sviluppare l’eccellenza nella R&I
  • 1b.1 – Incremento dell’attività di innovazione delle imprese
  • 1b.2 – Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale
  • 1b.3 – Promozione di nuovi mercati per l’innovazione
  • 1b.4 – Aumento dell’incidenza di specializzazioni innovative in perimetri applicativi ad alta intensità di conoscenza

Asse II – Agenda digitale

Obiettivi specifici:

  • 2c.2 – Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili

Asse III – Competitività dei sistemi produttivi

Obiettivi specifici:

  • 3a.5 – Nascita e consolidamento delle micro, piccole e medie imprese
  • 3b.3 – Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali
  • 3b.4 – Incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi
  • 3c.1 – Rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo
  • 3c.7 – Diffusione e rafforzamento delle attività economiche a contenuto sociale
  • 3d.6 – Miglioramento dell’accesso al credito, del finanziamento delle imprese e della gestione del rischio in agricoltura

Asse IV – Energia sostenibile e qualità della vita

Obiettivi specifici:

  • 4b.2 – Riduzione dei consumi energetici e delle emissioni nelle imprese e integrazione di fonti rinnovabili
  • 4c.1 – Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili

Asse V – Tutela dell’ambiente e valorizzazione risorse culturali e ambientali

Obiettivi specifici:

  • 6c.6 – Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio nelle aree di attrazione naturale
  • 6c.7 – Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale, nelle aree di attrazione

Asse VI – Sviluppo Urbano Sostenibile

Obiettivi specifici:

  • 2c.2 – Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili
  • 4c.1 – Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili
  • 6c.7 – Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale, nelle aree di attrazione

Asse VII – Assistenza Tecnica

Obiettivi specifici:

  • miglioramento della governance multilivello e delle capacità degli organismi coinvolti nella attuazione e gestione dei programmi operativi

Risorse

Il programma disporrà di un budget di 965.844.740 euro, di cui la metà stanziati dall’Ue, pari 482.922.370 euro.


Bandi UE

I Bandi diretti dell’Unione Europea ue_stemma_25