Il MASE ha pubblicato il Decreto Direttoriale che approva le Regole Applicative per accedere agli incentivi per il biometano immesso in rete. Il GSE apre, inoltre, il Portale per partecipare alle procedure competitive per ottenere le agevolazioni.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), ha pubblicato il Decreto Direttoriale n. 23 del 13 gennaio 2023, che approva le Regole Applicative complete di allegati e appendici per accedere agli incentivi per il biometano immesso nella rete del gas naturale, queste disposizioni sono state introdotte dal Decreto Ministeriale (MiTE) del 15 settembre 2022, che definisce le regole di incentivazione per la produzione di biometano.
Il Provvedimento rientra tra le azioni previste dal PNRR: “Sviluppo del biometano, secondo criteri per la promozione dell’economia circolare” (Missione 2, Componente 2, Investimento 1.4) per sostenere la produzione di biometano tramite la realizzazione di nuovi impianti o attraverso la riconversione di complessi già esistenti, il biometano prodotto dovrà essere destinato al Settore dei trasporti o ad altri usi, pertanto, le Garanzie d’Origine (GO) dovranno certificare la destinazione d’uso nei consumi finali.
Le regole applicative, elaborate di concerto con il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), contengono:
- gli schemi di avviso pubblico per ciascuna delle procedure previste;
- i modelli per le istanze di partecipazione;
- la documentazione da inviare per la verifica del rispetto dei requisiti;
- i contratti-tipo da stipulare tra il Gse e i soggetti richiedenti.
Accesso agli incentivi
SOGGETTI
Possono partecipare alle agevolazioni, a seguito del superamento della graduatoria della procedura competitiva, gli impianti agricoli o gli impianti a rifiuti organici (definiti dalle Regole Applicative).
COME PARTECIPARE – Procedure di Asta
Per accedere agli incentivi, gli operatori dovranno partecipare a procedure competitive pubbliche (aste a ribasso), il GSE elaborerà delle graduatorie per ogni procedura competitiva e, entro 90 giorni dalla chiusura delle stesse, valuterà le istanze e pubblicherà gli esiti dei progetti ammessi agli incentivi, contributo in conto capitale e tariffa incentivante, previsti dal Decreto Ministeriale Biometano.
Per partecipare alla prima fase del bando, ovvero alla procedura competitiva, è necessario inserire le richieste attraverso la Piattaforma dedicata del GSE.
Si precisa che le imprese che vogliono partecipare al bando devono redigere una valutazione della riduzione di emissioni di gas a effetto serra dell’impianto in produzione. Sul sito del GSE è disponibile un file che permette di verificare correttamente questo requisito “verifica riduzione emissioni Ghg” e il tutorial.
Le imprese potranno accedere ai benefici, solo se rientreranno all’interno di una delle graduatorie redatte dal GSE a seguito delle procedure competitive.
Per ciascuna procedura e per tutte le tipologie di impianti viene assegnato un unico contingente di capacità produttiva.
Il D.M. del 15 settembre prevede 5 bandi per partecipare alle procedure competitive, la prima procedura si è aperta il 30 gennaio – ore 12.00 e verrà chiusa il 31 marzo – ore 12.00, per questa sessione le graduatorie verranno pubblicate entro il 29 giugno 2023 e il contingente di capacità produttiva è di 67.000 Smc/h.
INCENTIVI
Rispetto a questa misura e sulla base delle risorse disponibili previste dal PNRR, i contributi incentivanti verranno erogati attraverso due forme di agevolazione:
- contributo in conto capitale: verrà riconosciuta una quota che equivale al 40% delle spese sostenute esclusivamente per la progettazione e per la realizzazione dell’intervento con riferimento ai pagamenti quietanzati rientranti tra le spese ammissibili di cui all’articolo 8, comma 2, del D.M. 15 settembre 2022, nei limiti dei costi massimi ammissibili definiti dall’allegato 1 del Decreto.
- tariffa incentivante: si prevede il riconoscimento di un corrispettivo che verrà erogato rispetto al biometano prodotto netto1 e immesso in rete, il Decreto prevede due tipologie di meccanismi: tariffa omnicomprensiva (TO) e tariffa Premio (TP).
ENTRATA IN ESERCIZIO
Gli impianti, per poter beneficiare degli incentivi, devono entrare in esercizio previa presentazione di apposita domanda al GSE.
Inoltre, dovranno entrare in esercizio osservando queste scadenze:
- per gli impianti agricoli entro 18 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria;
- per gli impianti a rifiuti organici entro 24 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria.
È possibile, per entrambi gli impianti, ritardare l’entrata in esercizio di 9 mesi al massimo.