La Regione Piemonte nell’ambito del PSR 2014-2020 ha approvato le disposizioni attuative e pubblicato il bando relativo all’operazione 16.1.1 ” Costituzione, gestione e operatività dei gruppi operativi dei PEI”
BENEFICIARI:
Soggetti che lavorano insieme per concretizzare un’idea progettuale in una proposta di progetto da presentare in risposta a un avviso pubblico per GO del PEI
- imprese agricole e/o forestali
- organismi di ricerca, erogatori di servizi di base, organismi specializzati e/o di supporto tecnico
- costruttori di macchine e attrezzature agricole e forestali, produttori di mezzi tecnici per l’agricoltura e per l’allevamento e di prodotti in legno
- altri soggetti del settore agroalimentare e forestale e della filiera del legno, dei territori rurali e della società civile, enti locali.
Le tipologie di partenariato sono libere sulla base delle esigenze specifiche del gruppo e delle competenze necessarie e uno dei partner assume il ruolo di capofila e devono essere composti da almeno due soggetti.
INTERVENTI AMMESSI:
- AZIONE 1 – costituzione del GO (descrizione dell’idea progettuale, operatori, partenariato da redigere i 2-4 mesi dal bando)
- AZIONE 2 – operatività del GO (progetti da attuare in 5 anni)
La costituzione del GO è una precondizione per poter finanziare l’operatività e le azioni dei piani operativi relativi ad uno specifico progetto di innovazione di processo/organizzativa/sociale che risolvano problematiche e costituiscano opportunità per le imprese coinvolte.
SPESE AMMESSE:
AZIONE 1:
- costo degli studi sulla zona interessata e stesura di piani aziendali,
- costo dell’animazione della zona interessata al fine di rendere fattibile il progetto
AZIONE 2:
- costi di esercizio della cooperazione: personale; funzionalità ambientale – utilizzo di immobili di proprietà o locazione, riscaldamento, energia, illuminazione, acqua, ecc.- ; funzionalità operativa – posta, telefono, cancelleria, fotoriproduzioni, materiali minuti, ecc. –
- costi diretti specifici del progetto di innovazione necessari alla sua implementazione (costi di facilitazione della collaborazione, prove in campo), personale tecnico, materiale di consumo, consulenze e collaborazioni esterne, acquisti di macchine e attrezzature, altri costi direttamente legati alle attività progettuali come ad esempio acquisizione di servizi e realizzazione di opere, lavori, interventi selvicolturali, brevetti, ecc.
AMBITI DI OPERATIVITA’:
L’intervento deve essere inserito in una dell 12 focus area:
- 2A: migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l’ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività;
- 3A: migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali;
- 3B: sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali;
- 4A: salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto paesaggistico dell’Europa;
- 4B: migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi;
- 4C: prevenzione dell’erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi;
- 5A: rendere più efficiente l’uso dell’acqua nell’agricoltura;
- 5C: favorire l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia;
- 5D: ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall’agricoltura;
- 5E: promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale;
- 6B: stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali;
- 6C: promuovere l’accessibilità, l’uso e la qualità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nelle zone rurali.
CONTRIBUTO:
- spese di costituzione del GO: massimo 15.000 euro somma forfettaria
- spese per l’operatività del GO (progetti):
- contributo pari all’80% della spesa ammessa per focus area 2A, 3A, 3B, 6B e 6C
- contributo pari al 100% della spesa ammessa per focus area 4A, 4B, 4C, 5A, 5C, 5D e 5E
LIMITI DI SPESA:
- progetti nel comparto agricoltura: spesa massima 875.000 euro
- progetti nel comparto forestale: spesa massima 200.000 euro
DOTAZIONE COMPLESSIVA:
7.540.000 euro così suddivisi:
- 6.540.000 per progetti di innovazione in campo agricolo
- 1.000.000 per progetti di innovazione in campo forestale
SCADENZA: 15 novembre 2016
