La Regione Piemonte ha pubblicato il nuovo bando PSR mis. 4.1.3 – riduzione emissioni di ammoniaca e gas serra in atmosfera che finanzia interventi per migliorare la gestione aziendale dei reflui zootecnici e dei digestati:

  • acquisto macchine ed attrezzature per la distribuzione a bassa emissività interrata o rasoterra di effluenti zootecnici e digestati (interratori, rasoterra, sottocotico)
  • coperture per le vasche di stoccaggio esistenti o realizzazione di nuove vasche coperte aggiuntive rispetto alle capacità minime prescritte dalla vigente normativa
  • acquisto di strutture mobili aggiuntive per lo stoccaggio

BENEFICIARI:

  • imprese agricole con qualifica di imprenditore agricolo professionale
  • soggetti collettivi (es. cooperative) con legame stabile fino alla fine dell’impegno (nella compagine sociale non sono ammessi soggetti non agricoli)
  • giovani agricoltori che si insediano per la prima volta

REQUISITI GENERALI ALL’ATTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:

  • iscrizione all’Anagrafe Agricola del Piemonte e possesso del fascicolo aziendale
  • osservanza della normativa regionale in applicazione della Direttiva Nitrati (comunicazioni 10R regolari)
  • osservanza delle prescrizioni in materia di emissioni in atmosfera (parte V D.lgs 152/2006)
  • osservanza delle prescrizioni in materia di autorizzazione integrata ambientale (parte II D.Lgs 152/2006)

CONTRIBUTO: 40% del costo dell’investimento ammissibile, aumentabile di:

  • 10% per investimenti collettivi per uso comune, per giovani e per investimenti attuati in montagna
  • 5% per gli investimenti effettuati da chi è in posizione ammissibile e finanziabile nella graduatoria vigente dell’operazione 10.1.5 “tecniche per la riduzione delle emissioni di gas serra e ammoniaca in atmosfera”

SPESE AMMESSE:

  • investimenti per migliorare l’efficienza gestionale degli effluenti zootecnici e dei digestati
  • investimenti per ridurre l’emissione ammoniacale delle strutture di allevamento esistenti (es. vasche coperte, interratori, ecc.)
  • investimenti di tipo edilizio
  • acquisti/acquisizioni di macchine ed attrezzature (compreso costi di installazione e programmi informatici)
  • spese tecniche e generali, di progettazione, consulenze, studi di fattibilità, acquisto brevetti e licenze per massimo il 12% della spesa

INVESTIMENTI AMMESSI: macchine, impianti, strutture di stoccaggio, copertura di vasche e platee, serbatoi (vedasi elenco dettagliato degli investimento allegato)

LIMITI DI SPESA:

  • investimenti collettivi ad uso comune: minimo 30.000 euro, massimo 100.000 euro
  • altri investimenti: minimo 10.000 euro, massimo 50.000 euro
  • possibilità di realizzare investimenti di importo maggiore di quello ammesso al sostegno in autofinanziamento per l’importo eccedente

NORME SPECIFICHE:

  • vasche, botti, interratori e separatori eventualmente già presenti nelle aziende devono essere dichiarati in fascicolo
  • le comunicazioni 10 R devono essere regolari ed aggiornate

SCADENZA:

invio domande entro il 15/02/2021

Di admin